Pressostati e pressoflussostati: gli elementi per monitorare la pressione nei sistemi idraulici.

I pressostati e pressoflussostati idraulici sono componenti fondamentali nell'ambito dei sistemi idraulici e svolgono un ruolo critico nel garantire la sicurezza, l'efficienza e la funzionalità di varie applicazioni idrauliche.

Pressostati e pressoflussostati idraulici: una breve panoramica.

• Pressostati a membrana: questi interruttori utilizzano una membrana flessibile per rilevare le variazioni di pressione. Sono comunemente utilizzati in applicazioni che richiedono un'elevata precisione, come l'automazione industriale e la lavorazione di precisione. Tutti i pressostati o pressoflussostati di Water Fitters sono pressostati a membrana e si differenziano dimensione, capacità e strumentazione associata (p.e. pressostato Floypress RM con manometro).
  
  

• Pressostati a pistone: utilizzano un pistone o uno stantuffo per rilevare le variazioni di pressione. Sono ideali per le applicazioni che richiedono tempi di risposta rapidi, come i sistemi frenanti idraulici dell'industria automobilistica e aerospaziale.
  
• Pressostati a tubo Bourdon: utilizzano un tubo curvo che si raddrizza all'aumentare della pressione. Sono ampiamente utilizzati in ambito industriale, tra cui centraline idrauliche e sistemi di controllo di processo.
  

• Pressostati a soffietto: sono adatti ad applicazioni con fluidi corrosivi o ad alta temperatura, grazie alla loro struttura ermetica. Trovano impiego nei processi chimici e nelle industrie del petrolio e del gas.
  
  

Applicazioni dei pressostati e pressoflussostati idraulici.

L'importanza dei pressostati idraulici risiede nella loro capacità di monitorare e controllare i livelli di pressione nei sistemi idraulici. Svolgono diverse funzioni critiche, agendo in termini di:

• Sicurezza: prevengono i sovraccarichi del sistema e proteggono le apparecchiature e gli operatori da potenziali rischi
  

• Efficienza: ottimizzano le prestazioni del sistema mantenendo la pressione entro gli intervalli desiderati, riducendo il consumo energetico e l'usura dei componenti
  

• Controllo: consentono un controllo preciso dei sistemi idraulici, assicurandone il funzionamento entro i parametri specificati
  

• Monitoraggio: forniscono un feedback in tempo reale sulle condizioni di pressione, facilitando la diagnostica e la manutenzione. 
  
  

Materiali e principi di funzionamento dei pressostati e pressoflussostati idraulici.

La scelta dei materiali dei pressostati idraulici è fondamentale per la loro affidabilità e durata. I materiali più comuni sono l'acciaio inossidabile, l'ottone, il polipropilene e vari elastomeri per i componenti di tenuta. L'acciaio inossidabile o il polipropilene sono preferiti per le parti a contatto con il fluido, grazie alla loro resistenza alla corrosione e alle loro capacità ad alta pressione. La scelta dei materiali dipende dal fluido utilizzato e dalle condizioni ambientali in cui opera l'interruttore.
I pressostati idraulici funzionano secondo il principio della deformazione meccanica o dello spostamento indotto dalla pressione. Quando la pressione nel sistema idraulico raggiunge un valore predeterminato, si innesca una risposta meccanica all'interno del pressostato. Questa risposta può assumere la forma di deflessione della membrana, movimento del pistone o raddrizzamento del tubo, a seconda del tipo di pressostato. Questa azione meccanica, a sua volta, attiva un circuito elettrico, segnalando al sistema di controllo di intraprendere azioni specifiche, come l'arresto di una macchina o la regolazione dei parametri del sistema.

Prodotti associati ai pressostati e pressoflussostati idraulici.

Valvole idrauliche: in particolare sono spesso utilizzate insieme ai pressostati idraulici le valvole di sicurezza o sfiato per garantire la sicurezza dei sistemi idraulici. Quando la pressione supera i limiti di sicurezza, il pressostato invia un segnale alla valvola idraulica, che si apre per rilasciare la pressione in eccesso, evitando guasti catastrofici.

Pompe idrauliche e motori idraulici: i pressostati idraulici sono fondamentali per garantire il funzionamento delle pompe e dei motori idraulici, in quanto monitorano i livelli di pressione per evitare danni o malfunzionamenti a questi componenti idraulici costosi e critici. In questo caso i pressostati o pressoflussostati possono attivare arresti o regolazioni per mantenere condizioni operative ottimali.

Centraline idrauliche e gruppi di pressurizzazione: utilizzati in vari settori come quello manifatturiero ed edile, i pressostati mantengono costanti i livelli di pressione degli impianti, degli strumenti e dei macchinari idraulici. I pressostati e i pressoflussostati assicurano che l'unità di potenza idraulica operi entro parametri sicuri, garantendo una pressione costante dell’acqua nel sistema idraulico e riducendo il rischio di fermi macchina e i costi di manutenzione.

Sistemi di controllo di processo: nell'automazione industriale e nella produzione, i pressostati idraulici svolgono un ruolo fondamentale nei sistemi di controllo dei processi. Contribuiscono a mantenere livelli di pressione precisi, garantendo la qualità e la coerenza del prodotto in processi come lo stampaggio a iniezione, la formatura dei metalli e le presse idrauliche.

Conclusione

I pressostati o pressoflussostati idraulici: hanno fatto molta strada dalla loro nascita, evolvendosi per soddisfare le esigenze dei moderni sistemi idraulici in vari settori. La loro importanza nel garantire sicurezza, efficienza e precisione è indiscussa. Con un'ampia gamma di tipi e materiali, questi interruttori sono adatti a diverse applicazioni e condizioni ambientali. Inoltre, la loro integrazione con prodotti complementari come le valvole di sicurezza o sfiato e i gruppi di pressurizzazione migliora le prestazioni complessive e l'affidabilità dei sistemi idraulici, rendendo quindi i pressostati indispensabili nel panorama idraulico, edile ed industriale odierno.